Approvata dal Consiglio Comunale di Ferrara il 9 febbraio 2009 la FUSIONE DI ATC – ACFT – CERM con l’obiettivo di migliorare il trasporto pubblico del nostro territorio. Domani è prevista l’approvazione anche da parte del Consiglio Provinciale di Ferrara. In Comune ha votato a favore tutta la maggioranza, mentre non ha partecipato al voto l’opposizione.
Approvata anche una RISOLUZIONE, presentata dai Verdi e sottoscritta da tutte le forze di maggioranza che impegna il Comune a predisporre un Piano anti-crisi che preveda facilitazioni e abbonamenti gratuiti per il trasporto pubblico per cassintegrati, licenziati, precari a rischio. Hanno votato contro la Risoluzione AN, FI, Io Amo Ferrara.
Di seguito il testo.
RISOLUZIONE SU
“FACILITAZIONI E ABBONAMENTI GRATUITI PER IL TRASPORTO PUBBLICO PER CASSINTEGRATI, LICENZIATI, PRECARI A RISCHIO”
Il Consiglio Comunale di Ferrara
Premesso
che in data odierna è posta al voto del Consiglio la delibera di approvazione del progetto di fusione per incorporazione nella Società ATC delle Società ACFT e CERM;
Considerato
– che la crisi economico-finanziaria in atto evidenzia, già oggi in modo drammatico e anche nel nostro territorio, la necessità di dare risposte immediate ai cittadini in difficoltà, ai cassintegrati, alle persone che vengono licenziate e ai precari con contratto a tempo determinato a rischio;
– che anche il trasporto pubblico può svolgere un ruolo per dare risposte anti-crisi;
– che la Società ATC S.p.a., su indicazione degli Enti Locali bolognesi ha già previsto facilitazioni e abbonamenti gratuiti per fasce di cittadini colpite dalla crisi;
– che il Piano Industriale relativo alla fusione per incorporazione non contiene riferimenti all’allargamento di quelle misure anche all’utenza di ACFT;
– che tuttavia nella presentazione della delibera in Commissione il Sindaco ha manifestato la volontà di affrontare la questione,
Ritenuto
– che, oltre al ruolo fondamentale che lo Stato deve svolgere a sostegno del reddito e dell’occupazione e per adottare misure di estensione della protezione sociale, sia necessario prevedere un impegno degli Enti locali enti nella proposizione immediata di misure anti-crisi in tutti quei settori in cui essi possono intervenire;
– che il Comune di Ferrara debba ribadire e rafforzare il proprio impegno con azioni che, seppure in modo parziale, possono offrire aiuti concreti alle famiglie impoverite dalla crisi
Il Consiglio Comunale
impegna il Sindaco e la Giunta
ad agire affinché la nuova ACFT predisponga un Piano anti – crisi prevedendo facilitazioni consistenti per l’utilizzo del trasporto pubblico da parte di coloro che subiscono gli effetti della crisi (perdita del lavoro, cassa integrazione, lavoro precario a rischio).
Barbara Diolaiti (Verdi)
Ilario Zamariolo (Socialisti)
Gianluca Vitarelli (Pd)
Kiwan Kiwan (PRC)
M.Giulia Simeoli (Pdci)
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