da La Nuova Ferrara del 14/07/2009 p. 15
Anche i Verdi sono preoccupati delle norme che la Regione ha messo a punto per recepire il piano casa del governo, quello del famoso +20% delle superfici. Dopo la dura lettera dell’ex assessore all’urbanistica, Raffaele Atti, al quale la Regione aveva risposto parzialmente, ieri è stata la volta del consigliere circoscrizionale Leonardo Fiorentini intervenire. In un’interpellanza presentata alla circoscrizione 1, Fiorentini da un lato apprezza «il tentativo delle Regioni di depotenziare gli effetti sul territorio del Piano casa, limitandone fortemente gli ambiti d’intervento e salvaguardando centri storici e insediamenti», dall’altro lato chiede che gli uffici comunali «stiano procedendo ad una verifica dell’impatto della nuova normativa sulla nostra circoscrizione e sull’intera città». A preoccupare il consigliere verde è in particolare il termine perentorio di 60 giorni dalla presentazione della domanda per escludere gli interventi di maggiore impatto, pochi secondo molti, con il rischio di «un aumento incontrollato e incontrollabile della cubatura nel perimetro urbano».
Secondo Fiorentini, invece, si potrebbero delocalizzare fuori dal centro alcuni edifici «incongrui».
Piano casa con rischio «Controlli del Comune»
Posted in: Circoscrizioni di Ferrara, Rassegna Stampa, Urbanistica
– 17 Luglio 2009
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